Convocazione Consiglio di Facoltà del 26 gennaio 2009

Carissimi, la convocazione della seduta del C.d.F. in oggetto, al punto 13
dell'o.d.g., prevede la "PRESENTAZIONE PROGRAMMA STUDENTI ELETTI".
I colleghi rappresentanti di CT che, lo ricordo, sono 8 su 9,
presenteranno un loro documento nel quale dovrebbero essere tracciate
le "linee politiche" alle quali intendono ispirarsi durante il mandato.
Per quanto mi riguarda, come rappresentante del decentramento
ragusano, intendo prendere la parola separatamente da loro per
porre l'attenzione ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, sulle
problematiche che ci riguardano e chiedere risposte su:

- lo stato delle trattative con il Consorzio per il rinnovo della
convenzione;

- la vicenda "Zipelli" per la quale pretendiamo una soluzione
immediata, nel quadro dell'accordo a suo tempo stipulato tra la
Facoltà e i coniugi Zipelli;

- la disponibilità di aule studio;

- potenziamento della biblioteca di Facoltà che deve essere affidata a
personale qualificato per tale lavoro;

- il laboratorio di Piazza Pola che DEVE essere ripristinato e messo
in grado di funzionare pienamente, così come da impegno preso col
sottoscritto dal V. Presidente, Sen. Battaglia. Ricordo, a questo
proposito, che nel mese di febbraio scadrà il contratto di locazione
dei locali per i quali, ad oggi, non mi risulta ci siano novità;

- il laboratorio di Piazza Carmine, sul quale chiederò conto al
Preside in merito alla gestione che il Senato accademico delegò ad un
Consorzio appositamente costituito e che, ad oggi, è rimasto sulla carta;

- la questione dei contratti dei docenti di arabo. Desidero cioè
conoscere se alla ripresa della didattica nel mese di marzo possiamo
aspettarci che tutto proceda normalmente fino alla fine delle lezioni
per il corrente anno accademico. Mi sono giunte, infatti, voci secondo
le quali la presenza del prof. Fouad Omeghras potrebbe tornare in
discussione dopo la pausa di febbraio.

- last, but not least, le elezioni dei nostri rappresentanti in Area
didattica.

E' ovvio che su quest'ultimo punto il Preside mi risponderà che prima
si dovranno eleggere i presidenti, ma è altrettanto ovvio che
replicherò che mi aspetto che:
a) prevalga il senso di responsabilità dei docenti perché non si
incorra nuovamente nel fallimento della consultazione per mancanza di
numero legale;
b) subito dopo le elezioni dei presidenti, vengano indette le elezioni
dei rappresentanti degli studenti da effettuarsi immediatamente dopo
la ripresa dell'attività didattica a marzo.

Concludo pregandovi di segnalarmi ulteriori questioni da portare in
Consiglio di Facoltà e augurandovi un buon fine settimana.

Paolo Pavia

Pubblico lo stralcio del verbale relativo alla seduta del S.A. del 18/02/2008, inerente il laboratorio in oggetto inaugurato oltre due anni fa e mai attivato:


Laboratorio multimediale e multilinguistico con sede a Ragusa.
Delibera n. 110 - 2007-2008 (S.A. Adunanza del 18 febbraio 2008, ore 9,00)

Il rettore dà la parola al direttore amministrativo, il quale, sulla base di una relazione predisposta dall’area dei rapporti istituzionali e con il territorio, riferisce che, con nota prot. n. 283/II/2 del 08/02/2008, il preside della facoltà di Lingue e letterature straniere ha comunicato che tra i punti dell’ordine
del giorno del Consiglio di facoltà del 15/02/2008 è stata inserita la proposta di costituzione di un Consorzio, senza scopo di lucro, denominato Cult-lab laboratorio multimediale e multilinguistico.
La bozza di statuto, che in copia è distribuito ai signori componenti il Senato ed allegata al presente verbale, definisce in dettaglio gli scopi del laboratorio, le attività strumentali, il funzionamento interno, le competenze degli organi e le risorse.
In particolare, il laboratorio ha la finalità di promuovere la formazione linguistica ed informatica, mediante le moderne tecnologie multimediali, degli studenti che operano presso le sedi decentrate dell’Università di Catania presenti nel territorio ibleo e mira, altresì, a realizzare iniziative in grado di soddisfare le esigenze di studio e di formazione, espresse dalla comunità e dalle imprese locali.
Gli organi previsti sono: l’assemblea, il presidente, il Consiglio di amministrazione, il comitato scientifico, il collegio sindacale.
Il Consorzio ha sede in Ragusa, piazza Corneliana, ha durata di dieci anni ed è prorogabile con delibera dell’assemblea con il voto favorevole di tutti i consorziati.
Ai sensi dell’art. 7 dello statuto del Consorzio, l’apporto dell’Università deve intendersi esclusivamente in termini di apporto scientifico ai sensi dell’art. 91 bis della legge n. 705/85.
Per quanto sopra, il rettore invita il Senato ad adottare in merito le proprie determinazioni.
Sull’argomento si svolge una breve discussione, al termine della quale il Senato,
- vista la relazione dell’ufficio;
- vista la nota del preside della facoltà di Lingue e letterature straniere,
prot. n. 283/II/2, dell’08/02/2008;
- esaminato il testo dello statuto del Consorzio in argomento, a voti unanimi, esprime parere favorevole alla costituzione del Consorzio denominato Cult-lab-Laboratorio multimediale e multilinguistico e del relativo
statuto, con le seguenti modifiche:
- all’art. 3 sostituire il periodo “Il laboratorio ha la finalità di promuovere la formazione linguistica ed informatica, mediante le moderne tecnologie multimediali”, con il seguente: “Il laboratorio ha la finalità di promuovere la formazione linguistica anche mediante strumenti informatici e le moderne tecnologie
multimediali”;
- all’art. 16 aggiungere, dopo “preside pro-tempore della facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università degli studi di Catania”, le parole “o suo delegato”.